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PMI 29/06/2007
Contributi alla PMI artigiane delle Regione Campania
Regione Campania – Assessorato alle attività Produttive – Settore Artigianato – PASER Linea d'azione 3 - Attività 4 - Bando per il sostegno allo sviluppo ed all'innovazione delle imprese - Scadenza: 30.09.2007.

 Obiettivi
La Regione Campania, con il presente bando, intende sostenere gli investimenti innovativi delle imprese artigiane al fine di valorizzarne la produzione di beni e di servizi nonché promuoverne la crescita e lo sviluppo competitivo. L’obiettivo è quello di favorire la crescita e il consolidamento delle imprese artigiane campane.

 Attività
I fondi sono destinati a finanziare il consolidamento e lo sviluppo delle attività delle piccole imprese artigiane e quindi, possono finanziare:
• Nuovo impianto: realizzazione di un nuovo insediamento produttivo autonomo.
• Ampliamento: aumento della capacità di produzione dei prodotti esistenti o la realizzazione di nuovi prodotti.
• Ammodernamento: innovazioni finalizzate all’aumento della produttività e/o miglioramento condizioni ecologiche ovvero razionalizzazione dei processi produttivi, rinnovo ed aggiornamento tecnologico.
• Riconversione: sostituzione dei prodotti esistenti con nuove produzioni appartenenti a comparti merceologici diversi.
• Riattivazione: ripresa dell’attività di insediamenti produttivi inattivi da almeno 2 anni.
• Trasferimento: diversa localizzazione degli impianti a seguito di decisioni e/o ordinanze emanate dall’amministrazione pubblica.

 Destinatari
Possono presentare domanda di agevolazione le micro e piccole imprese artigiane, costituite anche in forma cooperativa e consortile, operanti nei settori di seguito indicati sulla base della classificazione delle attività economiche ISTAT ATECO 2002:
Sezione C “Estrazione di minerali”.
Sezione D “Attività manifatturiere”,
con le seguenti esclusioni:
• Fabbricazione prodotti di cokeria: tutto il gruppo 23.1.
• Produzioni siderurgiche: tutta la classe 27.10 e le categorie 27.22.1 e 27.22.2
(limitatamente ai tubi con diametro superiore a 406,4 mm).
• Costruzioni e riparazioni navali: le categorie 35.11.1 e 35.11.3.
• Produzione fibre artificiali: tutta la classe 24.70.
• Imprese operanti nei settori agro-industriali individuati alla Sezione D Sottosezione DA Divisione 15 e 16 della “Classificazione ATECO 2002” come segue:
- 15.1, 15.2, 15.4 tutte le classi e categorie;
- 15.31;
- 15.6 e 15.7 tutte le classi e categorie;
- 15.8 la classe 15.83 e le categorie 15.87.0 e 15.89.0;
- 15.9 le classi 15.91, 15.92, 15.93, 15.94, 15.95, 15.97;
- 16.0 per intero.
Sezione E “ Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua”.
Sezione F “Costruzioni”.
Sezione G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali per la casa”, limitatamente ai seguenti codici:
• 50.20.1 – Riparazioni meccaniche di autoveicoli.
• 50.20.2 – Riparazioni di carrozzerie di autoveicoli.
• 50.20.3 – Riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli.
• 50.20.4 – Riparazione e sostituzione di pneumatici.
• 50.20.5 – Altre attività di manutenzione e di soccorso stradale.
• 50.40.3 – Riparazioni di motocicli e ciclomotori.
• 52.71.0 – Riparazione di calzature e di altri articoli in cuoio.
• 52.72.0 – Riparazione di apparecchi elettrici per la casa.
• 52.73.0 – Riparazione di orologi e di gioielli.
• 52.74.0 – Riparazioni di beni di consumo n.c.a.
Sezione I “Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni”, divisione 63 limitatamente ai gruppi 63.1 e 63.2.
Sezione K “Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese”, limitatamente alle divisioni:
• K72 (informatica e attività connesse);
• K73 (ricerca e sviluppo);
• K74 (attività di servizi alle imprese, esclusivamente per il gruppo 74.3, la classe 74.82 e le categorie 74.87.5 e 74.87.7).
Sezione O “Altri servizi pubblici, sociali e personali”, limitatamente alla divisione 90 ed alla categoria 93.

 Risorse disponibili
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili sono pari a € 5.400.000,00. I destinatari potranno beneficiare di agevolazioni nella forma di sovvenzione diretta a titolo di contributo in conto capitale nella misura massima del 50% della spesa riconosciuta ammissibile, con un’agevolazione, comunque, non superiore ai € 100.000,00. La copertura finanziaria dell’investimento dovrà prevedere un apporto di mezzi propri non inferiori al 25%.

 Spese ammissibili
Le spese devono essere funzionali alle finalità del programma di spesa e commisurate allo svolgimento dell’attività ammissibile. Sono ammissibili al finanziamento soltanto le spese, al netto dell’IVA, sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di agevolazione.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
A. Progettazione e studi
A.1 studi di fattibilità tecnico-economico-finanziaria;
A.2 progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e le relative opere murarie e assimilate;
A.3 direzione lavori;
A.4 collaudi di legge;
A.5 oneri per le concessioni edilizie.
Le spese per progettazioni e studi non possono eccedere il 5% dell’investimento complessivo ammissibile.
B. Fabbricati, opere murarie ed assimilate
- l’acquisto del solo immobile esistente, può essere ammesso alle agevolazioni solo se l’impresa richiedente conduceva precedentemente la propria attività principale in locali in fitto;
- il restauro, la ristrutturazione e la riqualificazione di immobili;
- l’acquisto e l’installazione di impianti generali (riscaldamento, condizionamento, idrico, elettrico, sanitario, metano, allarme, di controllo a mezzo circuiti chiusi, antincendio, ascensori, elevatori, etc.);
- le opere di allacciamento alle reti esterne;
- la realizzazione di accessi, piazzali, recinzioni, tettoie, basamenti per macchinari e impianti, etc.
Non sono ammissibili i programmi di investimento:
- che prevedono la costruzione di nuovi fabbricati;
- consistenti solo nell’acquisto di immobili e/o altre opere murarie, ad esclusione di quanto riportato sopra.
L’acquisto di un bene immobile esistente (vale a dire edifici già costruiti e terreni su gli stessi insistono) è ammissibile soltanto secondo determinate condizioni.
L’ammontare massimo riconoscibile per l’intero capitolo di spesa, di cui alla voce B, non può eccedere il 70% dell’investimento complessivo ammissibile.
C. Impianti, macchinari ed attrezzature
Rientrano in tale voce di spesa l’acquisto di macchinari, impianti di produzione ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, compresi: mobili/arredi, attrezzature per ufficio, sistemi di macchine e relative parti complementari e accessori, macchinari e attrezzature fisse o semoventi per manipolare, trasportare e sollevare materiali.
D. Immobilizzazioni immateriali
D.1 brevetti inerenti a nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi;
D.2 licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate;
D.3 conoscenze tecniche non brevettate e programmi informatici;
L’ammontare massimo riconoscibile per l’intero capitolo di spesa, di cui alla voce D, non può eccedere il 25% dell’investimento complessivo ammissibile.
E. Servizi reali
E.1 Trasferimento di nuove tecnologie: progettuali, organizzative e produttive
1. Progettazione di organizzazione e strumenti per lo sviluppo di nuovi prodotti e processi e relativa assistenza;
2. Analisi dell’applicabilità, ai processi ed ai prodotti dell’azienda, di tecnologie esterne e relativa assistenza;
3. Informazione sui risultati di ricerca e sviluppo;
4. Assistenza all’introduzione-adattamento di nuove tecnologia;
5. Elaborazione di progetti e/o individuazione di partners da coinvolgere nei programmi di ricerca e sviluppo.
E.2 Ricerca di nuovi mercati per il collocamento dei prodotti
Area di individuazione dello scenario
1. Analisi di settore e di mercato;
2. Identificazione delle caratteristiche (abitudini, motivazioni) e dei requisiti di qualità/prezzo dei diversi segmenti di mercato;
3. Analisi e ridefinizione della gamma dei prodotti.
Area di definizione degli obiettivi sul mercato
1. Quantificazione e identificazione di obiettivi di vendita;
2. Analisi delle leve del marketing e valutazione dell’elasticità della domanda alle leve di marketing;
3. Definizione dell’offerta ai diversi segmenti di destinazione (gamma prodotti e servizi/qualità/prezzi/condizioni).
Area della definizione delle azioni marketing
1. Definizione delle politiche di vendita;
2. Progettazione dell’insieme di strumenti (siti Internet, iniziative promozionali, azione ai punti di vendita, servizi di assistenza) e relative ricerche di supporto.
E.3 Servizi finalizzati alla promozione commerciale

 Scadenza
La procedura per presentare le domande di agevolazione sarà attiva a partire dal 26 luglio 2007 e fino al 30 settembre 2007. La liquidazione degli aiuti da parte della Regione è prevista in tre fasi:
- acconto;
- erogazione fase intermedia;
- contributo finale dopo la rendicontazione delle spese.
© 2005 Interazione&Innovazioni s.r.l.