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BANDI 05/06/2007 |
Contributi alle PMI artigiane dalla Regione Campania |
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Obiettivi A breve saranno pubblicati dalla Regione Campania le Linee Guida e il nuovo bando destinato alle imprese artigiane. L’obiettivo è quello di favorire la crescita e il consolidamento delle imprese artigiane campane.
Attività I fondi sono destinati a finanziare il consolidamento e lo sviluppo delle attività delle piccole imprese artigiane e quindi, possono finanziare: - la ristrutturazione dei laboratori artigianali; - l’acquisto di nuovi immobili, di impianti, attrezzature e macchinari; - dotazione di strumenti antinfortunistica; - spese per la tutela dell’ambiente; - l’acquisto di beni immateriali, come i brevetti, le licenze o i software per realizzare gli investimenti. - spese per attività di progettazione e consulenza della proposta di investimento. Gli aiuti saranno destinati anche alla creazione di nuove imprese. Il bando inoltre non prevede il parametro occupazionale tra gli elementi di valutazione del progetto.
Procedimento Il bando è a selezione e non a sportello: le pratiche saranno valutate, quindi, solo se le richieste di finanziamento giungeranno prima della scadenza. Le domande andranno presentate on line compilando un format disponibile sul sito internet regionale.
Risorse disponibili Le risorse messe a disposizione delle aziende ammonteranno a 5,4 milioni di euro, anche se i tecnici regionali hanno assicurato che alle PMI artigiane si renderanno disponibili per la fine delle istruttorie una cifra pari a 5,3 milioni di euro che servirà per scorrere le graduatorie. Complessivamente, quindi, il bando dovrebbe avere aiuti per 10,7 milioni di euro. Gli aiuti saranno erogati secondo la regola del “de minimis”, che prevede l’esenzione della comunicazione alla Commissione di Bruxelles per le agevolazioni che non superano i 200 mila euro. In ogni caso, alle imprese artigiane campane saranno riservati aiuti massimi per 100 mila euro. Il contributo sarà esclusivamente in conto capitale e non potrà superare il 50% del valore complessivo dell’investimento presentato.
Premialità Grande attenzione nella fase di valutazione dei progetti sarà dedicata al grado di innovatività dei progetti e a tutte le proposte presentate dai giovani. Con il primo criterio si intendono le attività che consentono di realizzare uno sviluppo tecnologico nell’impresa artigiana. Il secondo, invece, ha il preciso obiettivo di agevolare i giovani e quindi promuovere anche l’occupazione nel settore artigiano campano
Scadenza La procedura per presentare le domande di agevolazione sarà attiva a partire dal primo luglio e fino al 30 luglio 2007 (scadenza ancora non ufficiale in attesa della pubblicazione della Misura sul BURC). La liquidazione degli aiuti da parte della Regione è prevista in tre fasi: - acconto; - erogazione fase intermedia; - contributo finale dopo la rendicontazione delle spese.
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