« Home
HOME  |  CHI SIAMO  |  SERVIZI  |  DOVE SIAMO  |  CONTATTACI  |  ARCHIVIO NEWS   |  SITE MAP
INFORMAZIONI
AGRICOLTURA
AMBIENTE
ARTIGIANATO
ASSOCIAZIONI E SOCIALE
BANDI
COMMERCIO
CULTURA-MEDIA
EDUCAZIONE-FORMAZIONE
ENERGIA & TRASPORTI
ENTI LOCALI
EVENTI
GIUSTIZIA E SICUREZZA
ICT
INNOVAZIONE
INTERNAZIONALIZZAZIONE
LAVORO-OCCUPAZIONE
PMI
RICERCA E SVILUPPO
SANITÀ
TURISMO
ACCESSO RISERVATO
User id
Password
Ricorda
Password dimenticata?
SERVIZI
Strategie aziendali
Marketing & comunicazione
Analisi di mercato e marketing strategico
Organizzazione aziendale
Controllo di gestione
Produzione e logistica
Assistenza tecnica progetti di sviluppo
Consulenza e assistenza pubblica e privata
Internazionalizzazione delle imprese
 
  
15/05/2006
Diffusione dell’Ict: 5,5 mln dall’Ue
Il programma E-learning, per l’anno 2006, stanzia 5,58 milioni di euro, con lo scopo di migliorare il livello qualitativo e dell’accessibilità dei sistemi europei d’istruzione e formazione, mediante l’utilizzo delle Tic (tecnologie dell’informazioni e delle comunicazioni). La Commissione Ue, nelle sue attività sostiene e supporta gli sforzi degli Stati membri in questo campo, acquisendo, con il piano d'azione del programma e-Learning, un’esperienza nell'incoraggiare la cooperazione e lo scambio di buone prassi a livello europeo. Il programma e-Learning è un passo verso una visione della tecnologia al servizio dell'apprendimento umano. Si concentra su una serie di azioni in aree in cui è urgente intervenire, scelte per la loro rilevanza strategica nella modernizzazione dei sistemi di istruzione e formazione europei. Se usate correttamente, le tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni, possono contribuire per lla qualità dell'istruzione e della formazione e alla transizione dell'Europa verso la società della conoscenza.

Progetti
I finanziamenti saranno diretti verso due tipologie di progetti:
- progetti di valorizzazione che contribuiranno a effettuare un'analisi critica dei risultati e delle esperienze, a avviare analisi comparative e a divulgare le conoscenze. I progetti di valorizzazione dovrebbero essere di piccole dimensioni e ricolti ad argomenti particolari, quali i nuovi metodi di insegnamento, l’e-learning nelle Pmi, il contenuto formativo. I progetti dovranno produrre risultati concreti da diffondere nell’ intera comunità;
- i progetti di rete che forniranno i servizi essenziali necessari alla divulgazione e allo sfruttamento dei risultati su una scala più vasta possibile. Dovranno avere dimensioni più grandi e si baseranno su associazioni, reti e affiliazioni esistenti con lo scopo di raggiungere un più ampio gruppo di destinatari. I progetti di rete, utilizzeranno dati di esperienze passate o attuali, per stimolare l’utilizzo delle Tic.
Il finanziamento riguarderà per l’80 per cento progetti diretti a valorizzare i risultati e le esperienze. Ogni proposta avrà una durata compresa tra dodici e ventiquattro mesi.

Priorità
Le priorità del programma riguardano tre priorità. La promozione dell'alfabetizzazione digitale riguarda le proposte relative alla diffusione e allo sfruttamento dei risultati desunti da progetti, azioni o strumenti esistenti di alfabetizzazione. Bisogna individuare chiaramente le categorie di destinatari e delle loro esigenze, chi sono gli intermediari (settore del volontariato, comunità universitarie e dell'insegnamento, municipalità, ecc.) e quali sono i mezzi che consentano di giungere agli utenti finali, nonché su i metodi adottati per la diffusione e la conoscenza, dei risultati dei progetti, anche attraverso indicatori qualitativi e quantitativi. Queste proposte devono seguire una chiara strategia di lungo termine, individuando i problemi potenziali e presentando le soluzioni adeguate per affrontarli. I Campus virtuali europei
riguardano due obiettivi:
- una revisione critica e sistematica dei progetti o delle esperienze esistenti di campus virtuali, compresa la loro valorizzazione in termini di condivisione e trasferimento di know-how, effettuando contemporaneamente il sostegno alle strategie di attuazione a livello europeo;
- sostegno alla divulgazione di soluzioni ripetibili tese a creare campus virtuali a livello europeo e all'instaurazione di una comunità di responsabili delle decisioni. Le azioni trasversali riguardano il sostegno all'analisi, alla divulgazione e allo sfruttamento dei risultati e dell'esperienza, derivanti essenzialmente dall'iniziativa e dal programma di e-Learning. Lo scopo è garantire che ottengano un impatto massimo sulla vasta comunità dell'istruzione e della formazione.

Ammissibilità
Saranno prese in considerazione le candidature promosse da enti o organismi del settore pubblico e privato con interessi, competenze ed esperienza a livello europeo, nell’ambito dell’e-learning. L'ente o organismo promotore e le altre organizzazioni coinvolte, devono essere legalmente costituiti. Le proposte possono essere presentate da un unico organismo richiedente, che rappresenta un consorzio formato da almeno tre soggetti, appartenenti ad almeno tre Paesi diversi, provenienti da almeno da uno dei 25 Stati membri, e da Paesi come l’Islanda, il Liechstenstein, la Norvegia e la Bulgaria. I candidati dovranno presentare una documentazione che ne dimostri le capacità tecniche, attraverso i curricula dei principali soggetti responsabili della realizzazione del progetto per ciascuno degli organismi partecipanti e finanziaria, attraverso il conto profitti e perdite e il bilancio per l’esercizio 2005 (fatta eccezione per gli Enti Pubblici). Le risorse a disposizione per il programma e-learning 2006 è diviso tra le azioni finanziabili nel seguente modo:
- alle proposte di alfabetizzazione digitale sono destinate risorse pari a 1,2 milioni euro;
- ai campus virtuali europei sono destinati 3,5 milioni;
- alle azioni trasversali sono destinate risorse per 0,88 milioni di euro.

Contributo
Il contributo massimo previsto sul totale dei costi ammissibili è pari all’80 per cento con una soglia di finanziamento comunitario massimo pari a 300mila euro per i programmi di alfabetizzazione digitale, pari a un milione per le azioni riguardanti i campus virtuali e 500mila per le azioni trasversali. Tra le attività rimborsabili rientrano: conferenze, seminari, workshop; attività di diffusione; costituzione di reti; studi, analisi, relazioni; scambi, mobilità; riunioni con partecipanti di altri progetti; aggiornamento di siti web diretti alla sensibilizzazione della proposta e sulla diffusione pubblica dei risultai; aggiornamenti regolari della sintesi del progetto, contributi al portale e-Learning ed aggiornamento dei relativi link in rete. I costi sostenuti devono essere: direttamente collegabili con l’oggetto della convenzione, previsti nel bilancio preventivo allegato alla convenzione.
© 2005 Interazione&Innovazioni s.r.l.