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23/07/2005
Cultura, l’Ue stanzia 25 milioni
Cultura: l’Unione europea vara il programma per l’incentivazione delle imprese del settore. I fondi erogati ammontano a 28 milioni di euro. Sono finanziate azioni per la cooperazione internazionale e la creazione di strutture per il tempo libero. Ogni progetto può essere finanziato con fondi tra i 25 mila e i 50 mila euro. Domande entro il 15 novembre prossimo.

***

Il programma “Cultura 2000” contribuisce alla valorizzazione di uno spazio culturale comune agli europei favorendo la cooperazione tra autori e artisti, operatori culturali, promotori privati e pubblici, le attività delle reti culturali e altri partner nonché enti culturali degli Stati membri e degli altri Stati partecipanti.

Il programma mira alla promozione del dialogo culturale, della creatività e della diffusione transnazionale della cultura nonché alla valorizzazione della diversità culturale ed allo sviluppo di nuove forme di espressione culturale partendo dalla condivisione e valorizzazione a livello europeo del patrimonio culturale comune di rilevanza europea.

Le azioni oltre a prevedere misure per la mobilità degli artisti, degli autori e di altri professionisti e operatori culturali, dando grande rilievo alle persone giovani e socialmente svantaggiate e alla diversità culturale, sono incentrate alla diffusione di know-how e promozione di buone prassi relative anche alla considerazione del ruolo della cultura nello sviluppo socioeconomico.
Infatti gli obiettivi del Programma sono anche quelli della promozione di un dialogo interculturale e di uno scambio reciproco tra le culture europee e quelle non europee, del riconoscimento esplicito della cultura in quanto fattore economico e fattore di integrazione sociale e di cittadinanza e del miglioramento dell'accesso e della partecipazione alla cultura nell'Unione europea del maggior numero possibile di cittadini.

Il programma “Cultura 2000” favorisce inoltre efficaci forme di sinergia con le iniziative avviate nell'ambito di altre politiche comunitarie aventi incidenza sulla cultura.

Azioni
Ogni anno la Comunità sostiene manifestazione e progetti realizzati tramite partnership o reti che,in particolar modo, tengano conto dell’applicazione e utilizzazione creativa delle nuove tecnologie partendo dal legame tra il passato ed il futuro, tra la tradizione e l’innovazione.

Gli obiettivi del programma si realizzano tramite i progetti annuali e/o pluriennali di cooperazione culturale che prevedono le seguenti misure d’intervento e azioni:
- azioni specifiche, innovative e sperimentali che facilitino l’accesso e la grande partecipazione alla cultura, incoraggiando la diffusione di nuove forme d’espressione culturale nel campo della musica e delle arti dello spettacolo, del patrimonio culturale, delle arti plastiche e visive, della letteratura, dell'editoria e della traduzione. E’ inoltre incentivato il sostegno alla creazione di prodotti multimediali, adattati alle esigenze dei diversi target di riferimento, per far sì che il patrimonio artistico e culturale sia visibile ed accessibile a tutti;
- azioni integrate all'interno di accordi di cooperazione culturale, strutturati e pluriennali che favoriscano il sostegno delle reti di operatori,organismi ed istituzioni della cultura per la realizzazione di progetti significativi, di qualità e con una dimensione europea.
Gli accordi di cooperazione culturale sono relativi ad azioni transnazionali (azioni verticali) e azioni integrate transsettoriali (azioni orizzontali) nei settori della musica, le arti dello spettacolo, del patrimonio culturale, della letteratura, dell’editoria, della traduzione.
Sono incentivate le attività che contemplano la diffusione di opere e manifestazioni culturali in Europa la mobilità degli artisti, la valorizzazione di siti culturali, l’utilizzo delle nuove tecnologie e la sensibilizzazione e la diffusione delle conoscenze (seminari, congressi su temi culturali d’importanza europea).
I progetti annuali devono coinvolgere operatori culturali di almeno tre paesi, mentre i progetti pluriennali devono prevedere la partecipazione di operatori culturali di almeno cinque paesi partecipanti al programma Cultura 2000.

Beneficiari
Sono ammesse le candidature di organizzazioni pubbliche e private aventi statuto giuridico e la cui attività principale si svolge in campo culturale (autori e artisti, operatori culturali, promotori privati e pubblici, reti culturali, enti culturali)
Possono presentare una candidatura le organizzazioni aventi sede nei 25 paesi dell'Unione europea, i 3 paesi See/Efta (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e nei futuri paesi membri Bulgaria e Romania; la Turchia come paese candidato.
Il bilancio totale dei progetti finanziati nel quadro del presente invito a presentare proposte è di circa 28 milioni di euro (azioni 1 e 2).

Il finanziamento richiesto per i progetti annuali deve essere compreso tra 50 mila euro e 150 mila Eur e non può superare il 50 per cento del bilancio complessivo ammissibile del progetto. Per i progetti di traduzione il finanziamento comunitario copre gli onorari dei traduttore per tutti i libri compresi nella candidatura (da un minimo di 4 a un massimo di 10 libri ammissibili) fino a un importo complessivo di 50 mila euro o il 60 per cento delle spese totali.

Il finanziamento richiesto per i progetti pluriennali deve essere superiore a 50 mila euro e inferiore a 300 mila euro annui e non può superare il 60 per cento del bilancio complessivo ammissibile del progetto.

I progetti devono iniziare entro il 15 novembre.
La durata prevista dei progetti annuali non deve essere superiore a 12 mesi. La durata dei progetti pluriennali deve essere di almeno 24 mesi e non deve essere superiore a 36 mesi.
In circostanze eccezionali e debitamente giustificate dal beneficiario, è possibile prorogare al massimo di 6 mesi la durata dei progetti selezionati tramite una procedura di modifica.
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