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07/03/2005 |
| Bando di gara per la qualificazione/riqualificazione degli addetti al patrimonio culturale – Progetto LaPIS “Pompei-Ercolano e sistema archeologico vesuviano”. Importo a base d’asta € 665.000,00. |
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Oggetto
Il progetto LaPIS per il PI GAC della zona vesuviana costiera si propone di favorire la valorizzazione del territorio, in modo coerente con le politiche di sensibilità ambientale, cominciando dalla specializzazione di professionalità funzionali alla gestione dei Beni Culturali del Grande Attrattore Culturale. L’appalto ha per oggetto l’ideazione e la realizzazione di tre linee guida integrate tra di loro, così come di seguito elencate:
a) sensibilizzazione e informazione sul Programma di sviluppo territoriale e diffusione dei risultati del Progetto LaPIS (dovrà essere attivata ad inizio progetto e proseguire per una durata di 15 mesi);
b) Realizzazione di un percorso di qualificazione e riqualificazione delle risorse destinate alla promozione del patrimonio culturale del PI (è rivolto a dipendenti pubblici ed a giovani laureati ed avrà durata di 12 mesi);
c) Attivazione di una rete ondine a supporto dell’azione delle Pubbliche Amministrazioni locali (la durata prevista è di 15 mesi,ed entro i primi 4 mesi è prevista l’implementazione della piattaforma informatica).
Il progetto avrà la durata di 15 mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto.
Scadenza
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è stabilito perentoriamente entro le 12.00 del 11/04/05.
Destinatari
Destinatari degli interventi saranno:
• le istituzioni locali, operatori dello sviluppo locale, soggetti significativi, pubblici e privati presentisul territorio, cittadini;
• n. 30 dipendenti delle Amministrazioni locali, dirigenti e responsabili di procedimento dei Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare, Ercolano, Lettere, Pompei, Portici, S. Giorgio a Cremano, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase, incaricati di gestire azioni di sviluppo locale nei territori di interesse del PI – GAC Pompei – Ercolano e sistema archeologico vesuviano, da coinvolgere nelle attività di formazione e affiancamento consulenziale mirate alla qualificazione funzionale ed organizzativa di chi ricopre ruoli operativi e/o responsabilità nei processi di sviluppo. I 30 dipendenti della P.A. dovranno essere coinvolti in tutte le fasi del percorso, pur con differenti “intensità”, in relazione ai crediti riconosciuti per esperienza detenuta all’interno della struttura di riferimento;
• n. 20 giovani laureati, di età compresa tra i 24 e i 32 anni, inoccupati, da qualificare negli ambiti della gestione del sistema Beni Culturali e nelle operazioni di sviluppo locale, in possesso di formazione universitaria, inserita negli ambiti della valorizzazione e gestione del sistema Beni Culturali, della promozione/marketing turistico, giuridico, architettonico, ingegneristico, ambientale, economico, delle scienze politiche.
Condizioni e requisiti di partecipazione
Possono concorrere i prestatori di servizi pubblici e privati autorizzati a svolgere le prestazioni oggetto del presente bando secondo l’ordinamento dello Stato dell’Unione Europea di Appartenenza. Ogni impresa potrà proporre una sola offerta. Le prove richieste alle imprese per poter accedere sono:
Situazione giuridica:
a) Copia Statuto e Atto Costitutivo;
b) Certificato di Iscrizione al Registro delle Imprese presso la CCIAA;
c) Dichiarazione del nominativo del legale rappresentante attualmente in carica;
d) Impresa non si trova in alcuna delle condizioni previste dall’art. 12 del D. Lgs. N 157/95;
e) Attestazione di ottemperanza all’art. 17 della L. n. 68 del 12 marzo 1999;
f) Cauzione o polizza fideiussoria assicurativa pari al 2% dell’importo a base d’asta la netto dell’IVA.
Situazione economico-finanziaria:
g) Idonee referenze bancarie;
h) volume di affari degli ultimi tre esercizi pari a € 1.500.000,00;
Situazione tecnica:
i) incarichi per servizi analoghi nel settore dell’assistenza tecnica, affiancamento, formazione, consulenza relativa ai beni culturali al turismo e allo sviluppo locale per almeno € 600.000,00;
l) gruppo tecnico che lavoro al progetto invariato per tutta la durata del contratto.
Possono partecipare alla gara anche riunioni di imprese sottoforma di Raggruppamenti temporanei di imprese, Consorzi di Imprese e Geie-Gruppi Europei di Interesse Economico. È fatto divieto assoluto alle imprese aggiudicatarie di ricorrere al subappalto.
Valutazione delle offerte
L’individuazione dell’offerta più vantaggiosa verrà svolta attraverso una procedura di valutazione che prevede l’attribuzione di un punteggio massimo pari a 100, così sintetizzabile:
Criteri di valutazione Punteggio max
Offerta
tecnica (85) Coerenza del progetto 30 Pt
Qualità della proposta progettuale a livello didattico-formativo 30 pt
Adeguatezza e definizione della distribuzione dei compiti del gruppo di lavoro 10 pt
Validità del sistema di monitoraggio e valutazione 5 pt
Rispetto delle priorità trasversali del FESR 5 pt
Servizi aggiuntivi individuati dal proponente 5 pt
Offerta economica 15 pt
Totale 100 pt
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