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09/07/2009 |
| Area med, aiuti per la cooperazione |
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Domande di finanziamento da presentare entro il prossimo 16 settembre
E' stato pubblicato il primo invito a presentare proposte per progetti nel Programma Enpi Cbc Bacino Mediterraneo. Il programma Enpi Cbc Bacino Mediterraneo è un programma di cooperazione transfrontaliera multilaterale cofinanziato dall'Ue nel quadro dello strumento europeo di vicinato e partenariato (Enpi). L'obiettivo generale del Programma è contribuire a promuovere il processo sostenibile e armonico a livello di bacino Mediterraneo affrontando le sfide comuni aumentando il potenziale endogeno.
AZIONI
L'invito è aperto alle priorità previste dal programma:
- Promozione dello sviluppo socioeconomico e miglioramento del territorio:
- Supporto all'innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo locale nel Mediterraneo;
- Rafforzamento di distretti economici con sinergie tra i potenziali dei paesi mediterraneo;
- Rafforzamento delle strategie di pianificazione territoriale integrando diversi livelli e promuovendo lo sviluppo socio-economico sostenibile;
- Promozione della sostenibilità ambientale a livello di bacino: Prevenzione e riduzione dei fattori di rischio per l'ambiente e dell'uso di energie rinnovabili e miglioramento dell'efficienza energetica;
- Promozione delle migliori condizioni e modalità per assicurare la mobilità delle persone, merci e capitali;
- Supporto ai flussi di persone tra i territori come strumento di arricchimento culturale, sociale ed economico;
- Miglioramento delle condizioni e modalità di circolazione di beni e dei capitali;
- Promozione del dialogo culturale e della governance locale;
- Supporto alla mobilità, scambi, formazione dei giovani;
- Supporto all'arte in tutte le sue forme per incoraggiare il dialogo; Miglioramento dei processi di governance.
BENEFICIARI
Possono beneficiare degli aiuti:
- i Paesi e le regioni partner e relative istituzioni;
- gli enti decentrati dei paesi partner (regioni, dipartimenti, province e comuni);
- gli organismi misti istituiti dai paesi e dalle regioni partner;
- le organizzazioni internazionali, tra cui le organizzazioni regionali, le organizzazioni, i servizi o le missioni che rientrano nel sistema delle Nazioni Unite, le istituzioni finanziarie internazionali e le banche di sviluppo;
- le istituzioni e gli organi della Comunità unicamente nel quadro dell'esecuzione delle misure di sostegno art. 16 del Regolamento Enpi;
- le agenzie dell'Ue;
- enti e organismi degli Stati membri, dei paesi e delle regioni partner o di qualsiasi altro Stato terzo, che ottemperino alle disposizioni in materia di accesso all'assistenza esterna della Comunità di cui all'art. 21 del Regolamento Enpi, nella misura in cui essi contribuiscano agli obiettivi del Regolamento Enpi;
- organizzazioni non governative, che rappresentano minoranze nazionali o etniche; associazioni professionali e gruppi d'iniziativa locali; cooperative, sindacati, organizzazioni rappresentative degli attori economici e sociali;
- organizzazioni locali che operano nella cooperazione;
- associazioni di consumatori, organizzazioni di insegnamento, culturali, di ricerca e scientifiche; università; chiese e associazioni o comunità religiose; mass media; associazioni transfrontaliere, associazioni non governative e fondazioni indipendenti.
I soggetti partecipanti dovranno provenire da: Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna Autorità palestinese, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Siria e Tunisia. Enpi è dotato di circa 33 milioni di euro e elargirà contributi pari al 90 per cento dei costi (fra 500.000 e 2 milioni di euro). Almeno il 50 per cento dei costi di un progetto dovranno essere dedicati ad attività realizzate nei paesi partner del Mediterraneo. Le proposte di progetto devono essere inviate entro il prossimo 16 settembre.
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