Assistenza tecnica - Progetti di sviluppo
INTERAZIONI & INNOVAZIONI supporta gli Enti locali, nonché altri soggetti pubblici o privati nel tentativo di accordare gli attori influenzanti lo scenario economico, per attuare un programma di interventi, tra loro integrati, nei settori dell’industria, agro-industria, servizi, turismo e in quello dell’apparato infrastrutturale, caratterizzati da specifici obiettivi di promozione dello sviluppo locale. I soggetti che possono partecipare al patto possono essere, ad esempio, oltre ai promotori (enti locali, altri enti pubblici operanti a livello locale, rappresentanze locali delle categorie imprenditoriali e dei lavoratori, interessate, e soggetti privati), la Regione o la Provincia autonoma nel cui intervento ricadono gli interventi, banche e finanziarie regionali, consorzi di garanzia collettiva fidi e consorzi di sviluppo industriale, operanti nel territorio oggetto del patto. Nella fase di attuazione della programmazione negoziata, intendendo con essa l’accordo tra amministrazione statale, regionale o delle Province autonome, con cui tali soggetti si impegnano a collaborare, lo staff della società INTERAZIONI & INNOVAZIONI supporterà le parti in causa nella ricognizione programmatica delle risorse finanziarie disponibili, dei soggetti coinvolti e delle procedure amministrative occorrenti al fine di attuare un piano pluriennale di interventi d'interesse comune o funzionalmente collegati, da realizzarsi nel territorio della singola Regione o Provincia autonoma INTERAZIONI & INNOVAZIONI assiste i promotori di iniziative di sviluppo locale della Programmazione Negoziata con l'obiettivo di migliorare l'affidabilità, la validità tecnica e la finanziabilità dei progetti di sviluppo d'area. Tale supporto agli enti della programmazione sarà in tutte le seguenti fasi: Tale documento deve essere sottoposto alla valutazione informale da parte del soggetto amministrativo responsabile della approvazione. Per esempio, il documento preliminare relativo ad un contratto di programma deve essere sottoposto al giudizio del Ministero del Tesoro. Se la valutazione è positiva si procede alla redazione del master plan vero e proprio. Questa fase di attività si conclude con la presentazione al Ministero del Piano Progettuale. Ed inoltre: • Gli adempimenti di rispettiva competenza, ivi compresi quelli relativi agli interventi infrastrutturali connessi alla realizzazione e allo sviluppo degli investimenti; • Gli atti da adottare - limitatamente alle aree di crisi - in deroga alle norme ordinarie di amministrazione e contabilità, per la finalità della massima accelerazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi, e in particolare di quelli di spesa; • Scelta dell’idea forza centrale e la coerenziazione di obiettivi diversi (come definire l’idea forza); • Obiettivi e aree di intervento; • Definizione del Piano-Programma, definito come lo strumento programmatorio generale che fissa le scelte, individua gli obiettivi assunti dall’azienda pubblica, secondo gli indirizzi determinati dall’ente locale; • Individuazione della coerenza tra misure ed obiettivi precisati nei POR e nei complementi di programmazione a iniziativa sub-regionale; • Analisi costi-benefici degli investimenti analizzati; • Coordinamento e apprendimento istituzionale; • Attività e interventi da realizzare; • Individuazione dei soggetti responsabili dell’attuazione delle singole attività e interventi; • Il piano finanziario e i piani temporali di spesa relativi a ciascun intervento e attività da realizzare, con indicazione del tipo e dell’entità degli eventuali contributi e finanziamenti pubblici sia statali che regionali occorrenti per le diverse tipologie di intervento; • Procedure e i soggetti responsabili per il monitoraggio e la verifica dei risultati. I consulenti attueranno anche studi di fattibilità con l’identificazione e quantificazione dei bisogni che ogni amministrazione dovrebbe predisporre, anche di concerto con altri soggetti, in conformità degli obiettivi assunti come prioritari. Tali studi devono individuare gli strumenti atti a soddisfare i bisogni specifici di un determinato progetto di sviluppo locale indicando le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dello stesso; pertanto, devono contenere l’analisi dello stato di fatto di ogni intervento nelle sue eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche, di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. |